Anche questa settimana ecco le principali 4 novità che potresti aver perso relative al mondo dell’Analytics.

Google Tag ed Event Settings

Probabilmente l’hai già letto in Twitter o LinkedIn però questa è la novità “principe” nel mondo di GA4 e GTM.

Non si tratta di una feature che permetterà di tracciare qualcosa di “nuovo” ma sicuramente metterà tutti gli addetti ai lavori nelle condizioni di lavorare in modo molto più ordinato e semplice tramite GTM e GA4.

In pratica, il tag Configuration Tag di GA4 viene eliminato e sostituito dal nuovo Google Tag: al momento è in fase di rollout su tutti gli account GTM e appare un layer in cui viene notificato all’utente che partirà la migrazione automatica a questo nuovo sistema. Fondamentalmente, a livello di funzionalità, non cambia nulla; viene invece migliorata usabilità sia in termini di UI sia in termini di facilità di utilizzo.

Il nuovo Google Tag può supportare tutti prodotti dell’ecosistema di Google (GA4, Ads, ecc), basta inserire il tag id nel campo principale.

L’Event Settings variable invece permette, finalmente, di creare una (o più) variabili in cui andare ad inserire i parametri degli eventi e di caricare queste variabili all’interno dei singoli eventi di tracking: in pratica la fine del copia-incolla dei parametri per ogni singolo evento.

Per maggiori info trovate tutto a questi tre link:

Simo Ahava: https://www.simoahava.com/analytics/google-tag-template-in-google-tag-manager/ + https://www.simoahava.com/analytics/settings-variables-for-ga4-in-google-tag-manager/

Julius Fedorovicius (video): https://www.youtube.com/watch?v=1POi1BZxXwg

Behavioral Modeling Extension

Se avete la Consent Mode attiva e settato il Report Identity su Blended, ora anche per le exploration Pathing e Funnel saranno disponibili i dati derivanti dal behavioral modeling.

Grazie a questo update sarà possibile sfruttare un maggior numero di dati per analizzare ulteriormente il comportamento degli utenti sul sito o app.

Qui la news ufficiale di Google: https://support.google.com/analytics/answer/9164320

Report Builder GA4

Uno degli elementi che mancava dal giorno 0 di GA4 è sicuramente uno strumento dedicato all’estrazione dei dati all’interno di Google Spreadsheet: era presente per Google Analytics Classic, per Universal ma non per GA4.

Da oggi, invece, basta cercare tra i componenti aggiuntivi del foglio di lavoro e aggiungere il Report Builder ufficiale di GA4.

Funziona come per le precedenti edizioni, ovvero basta collegare la property di riferimento allo spreadsheet, selezionare eventi / parametri e metriche di riferimento e generare il run del report per ottenere i dati di interesse.

Qui potete trovare il link al build ufficiale: https://workspace.google.com/marketplace/app/ga4_reports_builder_for_google_analytics/589269949355

A questo link, invece, la versione che ha creato Michele Pisani che funziona molto molto bene: https://workspace.google.com/marketplace/app/ga4_magic_reports/6532356327

(Not Set): ecco perché è presente nei report

In questa guida di Google vengono elencati i principali motivi per cui, in determinati report, sono riportati dei valori (not set): “ripulire” la data collection da questi elementi permette di generare molto più dettagliate e utili ai fini del miglioramento delle performance.

Guida Google: https://support.google.com/analytics/answer/13504892

Altre news?

Se hai altre news che ritieni interessanti relative al mondo dell’Analytics e della CRO scrivile nei commenti sotto! Grazie mille